Otto canzoni da ascoltare in un giorno di pioggia.
Foto di Hieu Do Quang da Unsplash
Pioggia è una strumentista poliedrica, dalle percussioni sui tetti ai fiati delle grondaie, non disdegna nulla nemmeno le difficili corde dei rami. Anche per questo è citatissima da ogni musicista che, di volta in volta, ammette di essersi fatto ispirare dalla musa acquorea che gli ha sussurrato un verso qui e un giro di accordi là e proprio non ce l’ha fatta a pensare ad altro. C’è da capirli, perché quelle di Pioggia sono esecuzioni totali che non possono certo lasciare indifferenti, al punto che finiscono per coinvolgere ogni cosa, persino i più stolidi elementi delle nostre città e infatti, quando lei si esibisce, i tombini gorgogliano e l’asfalto applaude l’inverarsi di tanta bravura.
La playlist si può ascoltare anche su Spotify, qui.
1. Vangelis, Tears In Rain (Blade Runner, 1991).
2. Guns N' Roses, November Rain (Use Your Illusion I, 1991).
3. Creedance Clearwater Revival, Have You Ever Seen The Rain? (Pendulum, 1971).
4. Baustelle, Un Romantico A Milano (La Malavita, 2005).
5. Vinicio Capossela, Non E' L'Amore Che Va Via (Camera A Sud, 1994).
6. B. J. Thomas, Rainsdrops Keep Falling On My Head (Rainsdrops Keep Falling On My Head, 1969).
7. Paolo Conte, Via Con Me (Paolo Conte, 1984).
8. John Coltrane, After The Rain (Impressions, 1963).